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Juventus, il retroscena di Spalletti: "Zhegrova con tre giorni di febbre alta, ha anche fatto troppo"

Alessia BartiromoDaAlessia Bartiromo, Redattore
Pubblicato: 19:01, 28 dic 2025Aggiornato: 19:26, 28 dic 2025
Il tecnico bianconero si gode lo splendido successo contro il Pisa, svelando un particolare retroscena sul suo calciatore

Vince in trasferta la Juventus che supera 2-0 il Pisa con le reti di Kalulu al 73' e Yildiz in pieno recupero. Non ha subito cambiamenti, fino ad ora la classifica, con l'Inter e la Roma che devono ancora giocare e le squadre impegnate in Supercoppa che hanno una gara in meno. A commentare la prestazione dei bianconeri è il tecnico Luciano Spalletti, che inoltre, svela un interessante retroscena su Zhegrova, entrato in campo al 61'.

Il commento di Spalletti su Pisa-Juventus e Zhegrova

Luciano Spalletti è visibilmente soddisfatto di ciò che ha visto nella sua Juventus, squadra che ha palesato maggiore carattere e compattezza rispetto al passato. Non è ancora tempo di proclami, che l'allenatore scaccia in un colloquio amichevole nel post gara con i tifosi, complimentandosi però per la prestazione: "Possiamo definire questa vittoria sporca, difficile, impegnativa. Nel secondo tempo, anche maggiormente meritata, nonostante il grande lavoro uomo a uomo contro la fisicità del Pisa. I padroni di casa hanno giocato bene e potevamo andare anche sotto sul finale del primo tempo, perché quei cinque minuti lì abbiamo sofferti, insieme ai primi sei o sette minuti del secondo tempo", analizza. 

"Nella ripresa la partita si è indirizzata nella maniera giusta e forse avremmo potuto forzare di più se fossimo passati in svantaggio, perché a metà del secondo tempo ho visto fare delle cose molto bene. Zhegrova? Ha dato il massimo quando è stato impiegato, devo solo fargli un grande applauso. Non tutti sanno che prima di Pisa era reduce da tre giorni di febbre altissima ma è rimasto a disposizione per dare una mano e ci è riuscito nel migliore dei modi. Siamo un grande gruppo anche per questo ed è giusto aiutarsi a vicenda nei momenti in salita", conclude.

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