1. Streaming calcio
  2. Notizie
  3. Casertana, il bilancio del presidente D'Agostino: "Il futuro è rossoblù"

Casertana, il bilancio del presidente D'Agostino: "Il futuro è rossoblù"

Alessia BartiromoDaAlessia Bartiromo, Redattore
Pubblicato: 18:49, 28 dic 2025Aggiornato: 18:57, 28 dic 2025
Il massimo dirigente all'ombra della Reggia commenta il 2025 della sua squadra suonando la carica per il prosieguo di stagione

Dietro ai grandi successi della Casertana in Serie C girone C c'è una grande piazza e una società sana, che vede al vertice della piramide il presidente Giuseppe D’Agostino. Il massimo dirigente ha indetto nel weekend una conferenza stampa per fare gli auguri ai tifosi e agli addetti ai lavori, stilando un bilancio dell'anno appena trascorso, con momenti difficili nella scorsa stagione e grandi sorrisi in quella attuale, subito alle spalle delle prime della classe, con il sogno serie B sempre nel cuore.

Il presidente della Casertana D'Agostino fa un bilancio del 2025 rossoblù

A commentare il 2025 della Casertana è il presidente Giuseppe D'Agostino in conferenza stampa allo Stadio Pinto: “Il 2025 è stato un anno molto intenso con una prima parte sofferta e una seconda che c’ha regalato soddisfazioni. Ho imparato a farmi prendere meno da una vittoria o una sconfitta e ora sono molto realista. Mi dispiaceva per i tifosi ed ora sono contento per loro, i momenti difficili spesso servono a crescere, perché ti aiutano a capire in cosa hai sbagliato e cosa fare di diverso. Bisogna essere bravi a rialzarsi quando si cade e noi ci siamo riusciti, non ne avevo dubbi”.

SOGNO PROMOZIONE IN SERIE B “Noi ci crediamo, siamo convinti di potercela giocare con tutti. Il mercato ci dirà qualcosa di più e stiamo lavorando per rinforzare la squadra e renderla più competitiva, prendendo quello che ci manca. Poi è ovvio che sarà il campo a dire se abbiamo fatto le scelte giuste. I calciatori individuati sono importanti per noi e ci tengo a specificare che non andrà via nessuno da qui. Chi è qui è felice di indossare questa maglia, valuteremo solo di mandare a giocare qualche ragazzo che sta trovando meno spazio. Sarà un grandissimo campionato, co  altre squadre candidate per la vittoria finale. Poi è chiaro che partiranno i lavori dello stadio ed allora, a quel punto, anche noi inizieremo a sognare ancora più in grande. Ma una cosa è certa: il futuro è dei casertani” .

DEGLI ESPOSTI E COPPITELLI- “Il direttore due anni fa rimase molto deluso dalla sconfitta ai playoff, credeva fortemente di conquistare qualcosa di importante. Quella delusione lo spinse a pensare di non riuscire a dare quanto dato fino a quel momento ma capì che andare via era stata una scelta sbagliata. Difficilmente ritorno sui miei passi ma conoscevo bene lui e ci siamo ritrovati. Coppitelli al contempo è stata una scelta molto oculata. Abbiamo scelto lui per dare vita ad un progetto nuovo che potesse svilupparsi in due/tre anni, è giovane ma ha già un trascorso importante e la scelta c’ha dato ragione. Per me può già allenare ad alti livelli”.

IL NUOVO STADIO – "Ad oggi nessuna proposta di nuovi ingressi in società o di rilevare quote. Non ho mai chiuso e mai chiuderò le porte in faccia a nessuno. Che ci siano enti e personaggi interessati per le stadio oltre Conpat è vero. Ma parliamo di stadio, non di Casertana. Devo tutelare la società sempre e fare in modo che lo stadio nuovo porti introiti alla società per renderla sostenibile, solida e ambita da tutti. Se non riesco ad ottenere questo, vuol dire fare un passo indietro per la Casertana. Avere semplicemente uno stadio nuovo non basta, deve essere sostenibile".

Segui Sporticos su Google News

Controlla Sporticos su Google News
Google News Feeds