La stagione del Bari non sta andando come i tifosi auspicavano. Alcuni di questi "tifosi", se così si possono chiamare, hanno però decisamente superato il limite sui social, in particolare su Instagram. Diverse le minacce ai giocatori e, addirittura, ai familiari.
Il messaggio ricevuto dalla moglie di Castrovilli e la situazione
Dopo il pari interno con l'Avellino, 1-1 al San Nicola, un tifoso in particolare ha superato ogni limite. "Che il cancro vi divori tutti! Che i vostri figli e tutto ciò che avete muoiano!": questo il messaggio ricevuto su Instagram da Rachele Risaliti, moglie di Gaetano Castrovilli. Due frasi, una decina abbondante di parole, scritte alla donna da un utente, tramite i messaggi privati. Un gesto vergognoso e ingiustificabile, a prescindere dal rendimento in campo di una squadra di calcio o di un singolo giocatore.
Questa volta però la coppia Castrovilli-Risaliti non ha chinato la testa e, giustamente, ha annunciato che denuncerà il fatto alle forze dell'ordine. Risaliti, che ha ricondiviso in una storia gli insulti ricevuti, ha scritto: "Sappi che denunceremo! Sempre più spesso si leggono commenti e/o messaggi di questo spessore, uno schifo, una vergogna. Troppi ultimamente. Il calcio dovrebbe essere un momento ludico e di divertimento, nonostante tutto. Sono veramente amareggiata, triste e schifata da tutto questo". Non è, purtroppo, il primo episodio simile che coinvolge i giocatori del Bari in questa stagione: un fenomeno assolutamente deprecabile, che dovrebbe essere prevenuto con una maggiore sensibilizzazione e con controlli più efficaci.






